Canzoniere 
Vanga
Soprannome adatto per canzonare un tipo di persona grezza, che quando vede una ragazza per abbordarla le dice: Oh, si fa nulla?
Soprannome adatto per canzonare un tipo di persona grezza, che quando vede una ragazza per abbordarla le dice: Oh, si fa nulla?
IL NOVANTENNE CHE PIANGE
Un uomo di novant'anni è seduto su una panchina del parco e piange a dirotto. Gli si avvicina un giovane che gli offre il suo appoggio. Tra le lacrime il vecchio gli racconta la sua storia. "Sono innamorato di una donna di 25 anni." "Cosa c'è di male?"
Singhiozzando "Tu non capisci....Ogni mattina, prima che lei vada al lavoro, facciamo l'amore. A mezzogiorno lei torna a casa, facciamo di nuovo sesso, poi mi cucina il pranzo. Al pomeriggio, lei fa un break al lavoro,
corre a casa, mi fa un bocchino, il migliore che un uomo possa desiderare...." Il vecchio non ce la fa più, comincia a piangere sempre più
disperato.
"io non capisco", fa il giovane, "mi sembra che abbiate una relazione magnifica. Allora perché piange?" Tra le lacrime, "Ho dimenticato dove abito".
Singhiozzando "Tu non capisci....Ogni mattina, prima che lei vada al lavoro, facciamo l'amore. A mezzogiorno lei torna a casa, facciamo di nuovo sesso, poi mi cucina il pranzo. Al pomeriggio, lei fa un break al lavoro,
corre a casa, mi fa un bocchino, il migliore che un uomo possa desiderare...." Il vecchio non ce la fa più, comincia a piangere sempre più
disperato.
"io non capisco", fa il giovane, "mi sembra che abbiate una relazione magnifica. Allora perché piange?" Tra le lacrime, "Ho dimenticato dove abito".
di Cacciucco(letta 14874 volte)
condividi su Facebook
Il paese di centenari (Varie)
Un giornalista si reca a visitare un paesino sulle Alpi noto per essere molto ricco di uomini ultracentenari.
Incontra un vecchietto pieno di rughe che si trascina faticosamente per la stradina del paesino... (leggi)Totti e il Ceceno (Sport)
Uno straniero si avvicina alla macchina di Totti.
"Ti prego dai 1 euro, io senza lavoro, da poco Italia. Io Ceceno.
Totti: "Beato te che ce ceni, io cò n'euro per poco ce piglio er caffè!" (leggi)GRANDE UCCELLO AL CINEMA (Sporche)
Un ragazzo ha un pene enorme, e ha difficoltà a spiegarlo alla sua fidanzata, ma glielo accenna, e per farle vedere le dimensioni, la porta in un cinemetto di periferia, dove le coppiette vanno per fare... (leggi)L'UCCELLO DI JACK (Sporche)
Jack, avendo problemi di erezione, si reca dal dottore che dopo la visita gli dice: "Il problema e' che i muscoli del tuo pene sono malati! L'unico trattamento effettuabile e' una nuova terapia sperimentale".
"Cos'e'?"... (leggi)Il nonno del fattore (Contadini)
Due amici si incontrano e uno dice all'altro: "Pensavo che fossi in villeggiatura in campagna. Come mai sei tornato così presto?".
L'amico spiega: "Dunque, il primo giorno che ero là è morta una delle... (leggi)CHE MANGIANO I CANNIBALI IL VENERDI? (Indovinelli)
Cosa mangiano i cannibali di venerdi'? Finocchi. (leggi)Bambina ninfomane (Sporche)
C'e' una graziosa bimbetta che sta saltellando per i vialetti di un parco. Ad un certo punto passa davanti ad una panchina dove e' seduto un vecchietto. Questo intenerito alla vista della dolce
bambina... (leggi)Paese dei furbi (Varie)
L'Italia e' il paese dei furbi.
Ieri ero a Roma, sono salito su un autobus e ho timbrato il biglietto: tlic tlac.
Il guidatore si e' girato e ha detto: "Cazzo e' sto' rumore?". (leggi)PRESERVATIVI (Frasi celebri)
Un profilattico dice ad un altro:
- Esci stasera?
- No, non ho un "cazzo" da mettermi... (leggi)FRASI VERE DI MIA NONNA (Frasi celebri)
(FRASI VERE DETTE DA MIA NONNA)...Vado a trovare mia nonna che e'da poco andato via il medico..A'no'cosa ti ha detto il medico ?..e figliu mie mi ha detto che teng a circolazione ro sang ca nun circola... (leggi)POMPIERE (Varie)
Altro incendio. Si vede una giovane donna ad una finestra, che però arretra e si accascia a terra semisoffocata dal fumo. Un pompiere coraggioso sale, e scompare nel fumo. Tutti aspettano, aspettano, pensano... (leggi)Il Teatro (Varie)
La commedia non era poi cosi' orrenda; era il teatro che non andava. Aveva le poltrone rivolte verso il palcoscenico. (leggi)