In un parco ci sono due statue una di fronte all'altra. Una raffigura un uomo, l'altra una donna, e sono entrambe nude. Dopo alcuni secoli che si trovano li, un giorno appare un angelo che le trasforma... (leggi)

Un tizio entra in un bar e fa al barista: 3 caffe uno per me uno per te ed uno per la puttana di tua sorella. Il barista tutto incazzato fa i caffe e lascia perdere la storia si ripete per una settimana... (leggi)

La nonna va a prendere il piccolo Pierino, suo nipote, all’uscita da scuola e gli chiede cosa la maestra gli abbia insegnato. E Pierino: "Educazione sessuale. Ci ha insegnato cos’è un pene, la vagina,... (leggi)

Una coppia inglese e' nel proprio tinello e squilla il telefono. Risponde il marito: "Pronto? Si'? Cosa vuole che ne sappia! Telefoni alla polizia stradale!". La moglie chiede chi fosse. E il marito: "Mah,... (leggi)

Ad un semaforo una bella gnocca sculetta e sospira in attesa forse del suo ragazzo. Al rosso si ferma un camion, si abbassa il finestrino e si sente, con l'inconfondibile tatto degli amatori romani: "... (leggi)

Vattro sore stanno viaggiando 'n macchia e, ner mezzo della via, ti trovano un poveraccio tutto ignudo che pipa dar freddo. Dè tutte 'mpietosite lo montano 'n macchina e continuano a viaggià, ma dopo un... (leggi)

In paradiso ci sono due uomini, uno morto ibernato e l'altro di felicità. Quello morto ibernato chiede all'altro come ha fatto a morire di felicità. Guarda, avevo una moglie bellissima. Un giorno mi... (leggi)

Sono passati alcuni anni da quando Betty ha perso il marito e non l'ha ancora dimenticato: cio' l'ha portata ad una forte depressione. Per farle superare il lungo momento critico la figlia le presenta... (leggi)

Cosa faceva uno sputo sulle scale? Saliva! (leggi)

A due carabinieri regalano due cavalli; indi, si pongono il problema di come riconoscere quello dell'uno da quello dell'altro. "Tagliamo la coda, così li riconosciamo!" - propone uno; proposta accettata,... (leggi)

Cosa fanno dei galli in mare? Galleggiano. (leggi)

L'Italia e' il paese dei furbi. Ieri ero a Roma, sono salito su un autobus e ho timbrato il biglietto: tlic tlac. Il guidatore si e' girato e ha detto: "Cazzo e' sto' rumore?". (leggi)